La caldaia perde acqua: cosa fare quando è un problema di pressione alta

Può capitare a chiunque di ritrovarsi con delle perdite di acqua della caldaia. Sebbene di poca entità, non vanno mai ignorate poiché si tratta di un campanello di allarme importante da non ignorare. Spesso succede che le perdita di acqua siano legate a una pressione dell’apparecchio eccessiva, cioè che supera i due bar o tre quando è in funzione. Scopriamo che cosa fare quando le perdite di acqua della caldaia sono legate a una pressione

eccessiva.

Perchè la caldaia perde acqua con pressione alta

Nel momento in cui la pressione della caldaia sale sopra i tre bar, si apre in automatico una valvola di sicurezza la quale ha precisamente il compito di fuoriuscire l’acqua eccedente. Le perdite continuano fino a riportare il livello a un valore che si aggira intorno al 1,2 – 1,5 bar, ovvero un valore adatto per ogni marca e modello di caldaia in circolazione. Questa prima operazione preliminare consente di mettere fine alle perdite di acqua ma c’è molto altro da fare.

La verifica dell’integrità del vaso di espansione

A questo punto, occorre capire come mai la pressione dell’acqua sia arrivata a un livello così alto e pericoloso che mette sotto sforzo i componenti interni. Infatti, se non si indaga in maniera più approfondita è facile che il problema si ripresenti puntuale. Di solito, un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Ariston a Roma esegue un controllo primario sul vaso di espansione poiché potrebbe essere sgonfio o forato.

Il controllo dello scambiatore di calore

Fatto ciò, occorre verificare che non siano presenti fuori e buchi all’interno dello scambiatore di calore. Sebbene a una prima occhiata potrebbe sembrare perfettamente integro da fuori, le piastre al suo interno potrebbero essere danneggiate e bucate provocando l’aumento di pressione.

Il controllo sul rubinetto di carico

Infine, non resta che controllare che il rubinetto di carico dell’acqua sia perfettamente serrato. Se non ben tirato, potrebbe restare aperto e continuare ad aggiungere acqua nel circuito della caldaia. Un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Ariston a Roma lo sostituisce onde evitare ogni problematica.